Carri armati sul confine con Gaza
Medio Oriente
Raid israeliani a Gaza in cerca degli ostaggi. Hamas: ‘Bombe sugli sfollati in fuga, 70 morti’
E’ scaduto l’ultimatum, Israele ha ordinato l’evacuazione dei civili da Gaza. Hamas: ‘Tredici ostaggi uccisi nei raid’. Il premier palestinese accusa Tel Aviv di genocidio. Ucciso in Libano un fotoreporter che lavorava per la Reuters.
“Almeno 70 morti e 200 feriti”: è il bilancio del “bombardamento di Israele sugli sfollati che con auto e camion si spostavano verso il sud di Gaza”. Lo scrive l’agenzia palestinese Maan citando il ministero dell’Interno di Gaza. “Quattro bombe sono finite sugli sfollati lungo l’arteria stradale di Salah al-Din”, precisa l’agenzia.
L’esercito israeliano in lingua araba Avichay Adraee ha detto che i palestinesi hanno tempo fino alle 20.00 (le 19 in Italia) per spostarsi a sud della Striscia. La mossa – secondo i media – indica che l’esercito si sta preparando per una massiccia operazione nel nord della Striscia. In un primo tempo l’esercito aveva dato 24 ore di tempo ai palestinesi per spostarsi da nord a sud. “Se siete preoccupati per voi e i vostri cari, dovreste andare a sud”.
Il primo ministro palestinese Mohammed Shtayyeh ha accusato Israele di commettere un “genocidio” nella sua guerra contro Hamas nella Striscia. “Il nostro popolo a Gaza sta subendo un genocidio, Gaza è diventata un’area disastrata”, ha detto Shtayyeh in una conferenza stampa a Ramallah.
(continua)