6viola.it:
Consigliamo di vedere l’inchiesta di Border Nights che affronta la carcerazione di Assange, poiché intervengono molte persone della “controinformazione” a dire il loro punto di vista se il messaggio veicolato dai fatti occorsi ad Assange non sia una “montatura” per dire che siamo in democrazia, e inoltre che la sua detenzione “sia stata una *finta detenzione*”.
In particolare il giornalista Franco Fracassi si pronuncia così:
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cit on
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Franco Fracassi:
Visto. La ringrazio per avermelo postato. Da parte mia posso dirle che non sono d’accordo praticamente su nulla con il ragionamento di Torella…
fonte:
https://t.me/c/1582481021/62333
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cit off
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6viola.it:
Per quello che può valere anche 6 viola si pronuncia contro la ipotesi che il caso Assange sia una commedia messa in scena dai “poteri forti” per dire che “esiste la democrazia”.
Viceversa i “poteri forti” -secondo noi- sono intervenuti
- Per fermare Assange dalla diffusione di fatti coperti da “segreto di Stato”, ovvero di “attentato alla sicurezza nazionale”.
- Per mostrare cosa succede a chi porta le prove di ciò che afferma.
- Infine presentare la conclusione come “la colpa di avere detto la verità”… come -quindi- opera di dissuasione per impedire il giornalismo (formalizzato o meno da una iscrizione alla associazione dei giornalisti).
Semmai sarebbe interessante esaminare la strategia di infiltrarsi “come spie (con telecamere nascoste)” che in questi giorni è occorso al partito politico “Fratelli di Italia”.
Quale reato è stato indagato da quello spionaggio?
Un reato di opinione, che sarebbe apologia del fascismo.
Come è noto la apologia è una attività di esaltazione di un concetto. Ed il concetto è -nel caso del fascismo- la teoria che il potere sarebbe basato sulla sudditanza dei minus habens, le masse plagiate dalla rassicurazione che serve un KAPO, una sorta di PASTORE a cui è delegato cosa pensare e plagiare il gregge di coloro che seguono il KAPO BRANCO.
Ma nei casi filmati non era una apologia, ma una sorta di rito tra “camerati” che -tra loro- facevano la pantomima dell’epoca del fascismo. Dunque non una manipolazione delle masse con la propaganda, ma -semmai- una anacronistica celebrazione nostalgica, come ci si maschera a carnevale e si gioca -come a teatro- in una realtà simulata.
E’ naturalmente lecito criticare il fascismo come “celebrazione in un club di persone che si divertono a quella ambientazione”, ma il contesto non è quello della manipolazione tramite i mass media.
Semmai il tentativo di ri-esumare *il morto fascismo* per creare -come nelle elezioni in Francia in questi giorni- la necessità di “polarizzare” su destra e sinistra la politica, anche per contrastare il crescente ASTENSIONISMO nel voto che ormai in molte democrazie tende a vedere la maggioranza che decide di non votare con il chiaro messaggio “ci fate schifo tutti” sia di destra, sia di centro, sia di sinistra .. segnala che la POLITICA dei teorici rappresentanti dei POPOLI SOVRANI non si accorge delle
- peggiorate condizioni sociali (scivolamento -anche per coloro che lavorano- verso la povertà)
- aumento della delinquenza, anche a causa della immigrazione irregolare.
- peggioramento della ASSISTENZA SANITARIA.
- difficoltà di AVERE UNA CASA (come ci segnala -la eletta nella sinistra UE Salis- che vive in una casa che occupa in modo abusivo).
- difficoltà di accesso alla ISTRUZIONE, al LAVORO, alla PENSIONE.
- […]
Ringrazio il giornalista FRANCO FRACASSI della segnalazione sulla sua pagina telegram, e anche ai partecipanti al video sopra citato.
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AGGIORNAMENTO 1.07.2024, ORE 11.09
Dice Matteo Gracis:
Da quando Assange è stato liberato, ho letto e sentito una quantità impressionante di baggianate totalmente campate in aria e la gran parte frutto di seghe mentali e paranoie ai limiti della psicosi.
Come sapete sono un gran sostenitore del beneficio del dubbio e del pensiero critico, ma ciò non significa prendere in considerazione fantasie prive di qualsiasi fondamento e tanto meno alimentare schizofrenie da social concepite da persone che vedono del marcio sempre e ovunque, convinte di avere la verità in tasca o di essere i più furbi del mondo.
Per quanto mi riguarda, pensare che ci siano complotti dietro ad ogni cosa è tanto grave quanto pensare che i complotti non esistano.
Lucidità e buon senso devono sempre prevalere altrimenti non si è poi così diversi da tutti coloro che credono ciecamente alle “versioni ufficiali dei fatti”, ai mass media e alle istituzioni.
Detto questo, invito tutti coloro che vogliono veramente capire i retroscena sulla liberazione di Assange, a leggere con attenzione questo articolo (e riflettere sui suoi contenuti, che non sono teorie o opinioni di un gigilatrottola qualsiasi):
La mossa del cavallo di Julian Assange che ha messo sotto scacco gli USA
Verrete a conoscenza di una serie di informazioni fondamentali alla comprensione della vicenda, che non sono state divulgate né dal mainstream e nemmeno dai canali della contro-informazione.
fonte del testo Gracis:
https://t.me/c/1429977156/358606
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