Giorgia ed il Drago ri-nato (la politica e la mitologia)

Il recente attacco del primo ministro Giorgia Meloni al leader del m5s Giuseppe Conte sembrava avere riscosso sia il consenso della stampa considerata più autorevole come pure della opinione pubblica: “è stato il governo già dimesso di Giuseppe Conte senza un mandato parlamentare a ratificare il nostro consenso al nuovo meccanismo europeo di stabilità”.

Quindi -sebbene sia stata sempre contraria al MES- lo slancio di avere trovato i colpevoli che si erano venduti a ingrassare le banche UE per avere prestiti all’ITALIA con tassi usurai, erano stati trovati.

La festa però è durata poco. Infatti sull’onda di avere scoperto che c’è chi rema contro di “operare nell’esclusivo interesse della Nazione ITALIA” .. Giorgia nomina il nome di colui che non va nominato (Draghi)” (vedi la saga di Harry Potter).

E quindi sebbene non sia bene visto il PATRIARCATO, Giorgia spiega che era stata fraintesa ..

Lo spiega bene Dagospia, il punto della situazione:

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-fascio-tutto-io-rdquo-nbsp-giorgia-meloni-fuori-controllo-nbsp-ha-377781.htm

Il progetto è semplice .. portare Draghi a salvare la UE .. non si sa se alla presidenza della Repubblica in Italia, o a capo della commissione UE, dunque non va nominato invano il nome del “drago rinato” come lo chiamano ne “la ruota del tempo”:

apocalisse 13,11 e seguito:

11 Vidi poi salire dalla terra un’altra bestia, che aveva due corna, simili a quelle di un agnello, che però parlava come un drago12 Essa esercita tutto il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita mortale era guarita. 13 Operava grandi prodigi, fino a fare scendere fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. 14 Per mezzo di questi prodigi, che le era permesso di compiere in presenza della bestia, sedusse gli abitanti della terra dicendo loro di erigere una statua alla bestia che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta. 15 Le fu anche concesso di animare la statua della bestia sicché quella statua perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non adorassero la statua della bestia16 Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; 17 e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.

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