Kyle Becker: frode elettorale del 2020 all’FBI

Michigan AG Refers 2020 Election Fraud Case to FBI
by Kyle Becker August 12, 2023

Michigan Attorney General Dana Nessel verified that “8,000 to 10,000” suspected fraudulent registrations were delivered to Muskegon City Clerk prior to the 2020 election.
Michigan officials have forwarded an investigation from 2020 concerning a large number of voter registrations, supplied by an individual in Muskegon, to the FBI. This was recently affirmed by Attorney General Dana Nessel’s office.
Danny Wimmer, the press secretary for Nessel, stated that the individual had handed in between “8,000 to 10,000” possibly fraudulent forms to the Muskegon clerk in advance of the presidential election on Nov. 3, 2020.
Wimmer emphasized that this “attempted fraud” was detected before Election Day, underscoring that Michigan’s election procedures proved effective, and consequently, these applicants were not incorporated into the state’s voter lists.
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fonte originale:

https://beckernews.com/33-michigan-ag-confirms-8000-to-10000-fraudulent-ballots-submitted-in-2020-election-refers-case-to-fbi-51477/

traduzione:

Il procuratore generale del Michigan rinvia il caso di frode elettorale del 2020 all’FBI

Il procuratore generale del Michigan Dana Nessel ha verificato che “8.000-10.000” registrazioni sospette di frode sono state consegnate all’ufficio comunale di Muskegon prima delle elezioni del 2020.
I funzionari del Michigan hanno trasmesso all’FBI un’indagine del 2020 riguardante un gran numero di registrazioni di elettori, fornite da un individuo di Muskegon. Ciò è stato recentemente confermato dall’ufficio del procuratore generale Dana Nessel.
Danny Wimmer, addetto stampa di Nessel, ha dichiarato che l’individuo ha consegnato tra gli “8.000 e i 10.000” moduli probabilmente fraudolenti all’impiegato di Muskegon prima delle elezioni presidenziali del 3 novembre 2020.
Wimmer ha sottolineato che questo “tentativo di frode” è stato individuato prima del giorno delle elezioni, sottolineando che le procedure elettorali del Michigan si sono rivelate efficaci e, di conseguenza, questi candidati non sono stati inseriti nelle liste degli elettori dello Stato.
(continua)

“L’impiegato comunale di Muskegon ha rilevato il materiale fraudolento fornito e ha allertato le autorità competenti”, ha dichiarato Wimmer in un comunicato. “Un’indagine approfondita è stata condotta da più agenzie all’interno dello Stato e nessuna frode è stata perpetrata con successo sul processo elettorale dello Stato o sul file degli elettori qualificati”.

L’indagine in corso, inizialmente resa nota nell’ottobre 2020, ha recentemente attirato una maggiore attenzione da parte dei siti web di destra, soprattutto dopo che il Gateway Pundit ha messo in evidenza i rapporti sull’indagine della polizia.

Tuttavia, i funzionari del Michigan hanno sostenuto che questo incidente dimostra l’efficacia degli amministratori elettorali nell’identificare e sventare potenziali illeciti.

L’agente speciale dell’FBI Mara Schneider, interpellata venerdì, non ha voluto commentare l’indagine elettorale. Wimmer non ha fornito immediatamente una risposta sulla tempistica del deferimento alle autorità federali.

Tuttavia, Wimmer ha osservato che il caso è stato affidato all’FBI a causa della sua supervisione nazionale. Ha inoltre rivelato che l’individuo che ha fornito le registrazioni all’ufficio dell’impiegata di Muskegon Ann Meisch era affiliato a GBI Strategies, un’organizzazione con sede nel Tennessee che si occupa di campagne di registrazione degli elettori.

“È stato accertato che la frode si è verificata ai livelli più bassi dell’azienda”, ha dichiarato Wimmer in un comunicato. “L’indicazione interna principale era che la frode veniva perpetrata contro GBI Strategies dai suoi dipendenti per fabbricare prodotti di lavoro senza condurre il lavoro che ci si aspettava da loro e non nel perseguimento esplicito di frodare l’infrastruttura elettorale dello Stato”.

Durante il ciclo elettorale 2019-2020, le informazioni federali mostrano che GBI Strategies ha ricevuto circa 5 milioni di dollari da enti e campagne democratiche per il canvassing, il coinvolgimento degli elettori e altre attività correlate. Tra i soggetti che hanno segnalato transazioni finanziarie con GBI Strategies in questo lasso di tempo vi sono la campagna presidenziale di Biden e il Democratic Senatorial Campaign Committee.

Nell’ottobre 2020, la Polizia di Stato del Michigan ha inizialmente reso nota la sua indagine su “irregolarità nei moduli di registrazione degli elettori” a Muskegon.

Wimmer ha indicato che, nell’ambito dell’indagine su possibili falsificazioni elettorali, nello stesso mese è stato eseguito un mandato di perquisizione presso la sede di Southfield della GBI Strategies.

“Nel corso della perquisizione sono state rinvenute carte di credito, telefoni cellulari di tipo pre-pay e moduli di registrazione degli elettori, tutti dispositivi normalmente utilizzati nel lavoro di GBI Strategies”, ha confermato Wimmer. Durante la perquisizione sono state trovate anche diverse armi da fuoco, che hanno richiesto l’intervento degli agenti federali del Bureau of Alcohol Tobacco and Firearms”.

L’avvocato e commentatore politico Rogan O’Handley ha commentato gli sviluppi.

L’AG del Michigan conferma che le 8.000-10.000 registrazioni elettorali consegnate all’ufficio comunale di Muskegon da un agente democratico erano *tutte* fraudolente”, ha detto O’Handley. “Hanno tenuto il segreto per 3 anni, ma [Gateway Pundit] lo ha rivelato. Perché nessuno è andato in prigione per questo?”.

“La gente pensa davvero che questo sia l’unico posto in cui è successo?”, ha continuato. “Se hanno scaricato 10.000 registrazioni elettorali a Muskegon, una città di 38.000 persone, immaginate quante ne hanno scaricate a Detroit, Lansing e in altre città del Michigan. Potrebbero essere centinaia di migliaia! E questo solo in Michigan!”.

“GBI Strategies, il gruppo di sinistra che ha pagato i muli per presentare registrazioni elettorali fraudolente, ha operato in *20 Stati* durante le elezioni del 2020 e ha preso oltre 11 milioni di dollari dai PAC pro-Biden e ha pagato i suoi muli 15 dollari l’ora”, ha aggiunto. “11 milioni di dollari possono comprare un sacco di muli. Vi dico che [Gateway Pundit] potrebbe aver scoperto la fondamentale organizzazione democratica di “corrieri del voto” per perpetrare una frode elettorale sistemica nel 2020″.

Nel 2020, solo 44.000 voti in Georgia, Arizona e Wisconsin hanno impedito a Trump di raggiungere Biden nel Collegio Elettorale. Il consigliere speciale Jack Smith ha incriminato l’ex presidente per aver affermato che ci sono stati brogli nelle elezioni del 2020, sostenendo che si tratta di una “cospirazione per frodare gli Stati Uniti”.

Nota dell’editore: questo articolo corregge un titolo precedente che diceva erroneamente che il caso riguardava le schede elettorali. Il caso riguarda le registrazioni degli elettori.

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