il video:
link diretto al video su rumble:
https://rumble.com/v5gekfh-presidente-colombia-allonu-il-popolo-eletto-tutta-la-umanita.html
6viola.it:
Molti, la maggior parte della popolazione del nostro pianeta, pensano che la crisi della capacità di sopravvivenza delle persone ottenuta tramite il LAVORO sia in CRISI a causa della ROBOTICA.
VORREI che fosse CHIARO che questo è FALSO.
Per arare e seminare un campo quando c’era solo la zappa, necessitava un lavoro di molti operai, ed oggi -invece- basta una sola MACCHINA gestita da remoto.
E’ quindi diminuita la capacità di produzione di avere cibo?
No, è AUMENTATA.
Quindi il VERO PROBLEMA è non imporre il LAVORO, con la tecnica che usano i militari di scavare delle buche per terra e poi rifarle riempire per continuare a temere sotto controllo le truppe!
IL VERO PROBLEMA è
“A CHI VA LA PRODUZIONE DELLA MAGGIORE EFFICIENZA A SEGUITO DELLA MAGGIORE EFFICIENZA NEL PRODURRE?”
RISPOSTA:
Va a una elite di persone che usano i capitali accumulati per diminuire la popolazione:
1) con la perdita del LAVORO sostituito dai ROBOT
2) con lo spostamento delle AZIENDE DI STATO verso la svendita e creare un cartello solo PRIVATO.
3) con la corruzione dei funzionari di STATO che svendono ciò che era pubblico alla gestione dei PRIVATI.
4) con la corruzione dei MASS MEDIA che falsificano la “NARRAZIONE” nell’esame dei FATTI.
5) con la INFILTRAZIONE nella MAGISTRATURA, e nei votati (nei regimi ipoteticamente DEMOCRATICI), anche nel FALSIFICARE i sondaggi, e i risultati del VOTO (Brogli).
Tutto questo MARCIO non può essere superato solo sapendo che esiste, ma serve un modello ANTAGONISTA alla sopraffazione ed alla ESTINSIONE DEL GENERE UMANO.
Io dico che la risposta è ***INTELLIGENZA NATURALE COLLETTIVA***, che tollera la intelligenza ARTIFICIALE, PER AUMENTARE LA EFFICIENZA DELLA PRODUZIONE, ma non ne è VITTIMA.
Se non sapremo coordinarci in *intelligenza naturale collettiva* la specie umana si estinguerà e non ci chiameranno nel FUTURO *homo sapiens*, ma “coloro che avevano perso la capacità di intendere e di volere, aspettando la morte fisica, mentale, spirituale.”
Grazie dell’attenzione, magari prima che sia troppo tardi.