fonte:
https://www.televideo.rai.it/televideo/pub/pagina.jsp?p=362&s=2&r=Nazionale&idmenumain=12
6viola:
Il sistema bancario si basa sul concetto di “fiducia” che la propria clientela deve avere dell’istituto su cui deposita i proprio denaro.
Una delle ragioni dell’imminente crollo della moneta UE, gestita da dilettanti, sarà la propaganda che essi stessi fanno contro la “affidabilità dei depositi”.
Siamo infatti alla vigilia dell’avvento del sistema BRICS, garantito dalla convertibilità in ORO.
La stessa moneta USA e anche quella dell’euro, dovrebbe spiegare che “poiché i depositi non sono della banca, ma di chi si dovrebbe fidare della restituzione”, allora garantirà la restituzione ai clienti, e per l’unificazione monetaria mondiale, aderisce anche alla convertibilità in oro.
Il segnale UE fa l’esatto contrario, e quindi taglia definitivamente il ramo su cui era seduto.
Comunque dopo il cigno nero che molti commentatori considerano imminente, vedrete che si passerà alla valuta Nazionale, e alle regole per gli scambi internazionali, compresa la valutazione della conversione in una moneta unica mondiale, senza il cartello monetario che blinda oggi gli acquisti su banche estere, e quindi -in Italia- non da interessi ai correntisti.
E’ anche noto dalle cronache, che i ricchi trasferiscono i loro beni all’estero, grazie a “prestanome” e mascherano il prelievo fiscale.
Ciò è consentito anche dal governo italiano attuale che avvantaggia che “la LEGGE NON sia uguale per tutti”, considerando gli italiani fratelli e fratellastri, e cioé figli e figliastri.
NON che la sinistra sia un sistema -oggi- di potere che non sia legato e tuteli la speculazione bancaria, a favore che “le leggi siano applicate solo ai poveri” e in modo vessatorio.
La stessa privatizzazione di tutti i beni dello Stato Italiano, doveva risanare il debito pubblico, ma ha solo privato lo Stato di tutti gli introiti derivanti da “INVESTIMENTI PRODUTTIVI” dalla svolta del vascello Britannia in poi.
Quindi l’euro sarà soppiantato da una moneta mondiale, e non UE, che non offre garanzie né al piccolo risparmiatore, e né ai grandi investitori, che emigrano verso i paradisi fiscali.
Dov’è la sede fiscale della FIAT? Dov’è la sede fiscale di mediaset? […]
La vera palla al piede alla economia è il concetto che lo Stato si finanzi con le TASSE.
Ad uno STATO con moneta sovrana, non servono le TASSE!
Può finanziarsi con gli INVESTIMENTI PRODUTTIVI, come già faceva Enrico Mattei, lasciando anche la iniziativa privata! .. che dovrà -però- vedersela con la azione di tutela di garantire i servizi essenziali coperti dallo STATO: energia, collegamenti viari e del volo, tutela delle informazioni nelle proprie banche di dati, sistemi operativi software open source, tutela dell’accesso ai servizi web, tutela che non si formi un cartello contro l’agricoltura, l’allevamento, etc.
Chi dovrebbe tutelare a partire dagli ULTIMI, SE NON LO STATO?
Quindi va pensata una nuova società in cui le forze politiche non siano colonizzate dalle lobby, ed in specie dai cartelli bancari.
P.S. anticamente “sequestro dei depositi di chi te li aveva affidati” si chiamava “furto”.
