la ricerca di Sa defenza:
https://sadefenza.blogspot.com/2024/03/yhw-non-fu-un-dio-esclusivamente.html
6viola:
Come Sa defenza anche conferma, secondo alcuni territori del nostro pianeta il nome di Dio si scrive:
Yod He Waw He = YHWH
Il nostro breve commento è nel fatto che un Dio che sia Dio, non è un concetto creato dagli umani secondo la interpretazione di Freud (vedi Totem e Tabù) o anche di Jung.
Infatti, contrariamente a quello che sostiene Biglino non vi è il nome YHWH prima della rivelazione a Mosè, poiché è Mosé che chiede a Dio il suo Nome.
https://it.wikipedia.org/wiki/Mauro_Biglino
Fromm, in “voi sarete come Dei” spiega proprio la traslitterazione per cui sembra simile alla coniugazione del verbo essere .. laddove dice “direai che l’IO SONO mi ha mandato a voi”, ma non c’è identità delle voci del verbo essere con YHWH.
Va notato che in ebraico la vocalizzazione non è esplicita e questo è -quando esiste in forma scritta- in modo diverso cambiando anche di pochi km in Palestina.
Da ciò molti esegeti hanno spiegato che elohim è un nome generico di indicare le divinità (plurale) prima che fosse rivelato il Nome, e dunque YHWH non è un modo alternativo di indicare gli dei, né un singolo Dio, ma “il Dio che è Dio”, quindi non solo della Sardegna o di altri territori.
Per farla breve la nostra ricerca dice che YHWH è un racconto che spiega la storia di “tutto ciò che è”.
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Y=Yod
In principio era lo spirito, yod, da cui la prima lettera del NOME, Y.
Lo spirito, spiega Cristo, è come il vento che nessuno vede, ma di cui vedi gli effetti: per esempio nel movimento di una foglia che modifica la propria forma quando il vento la anima.
Quindi in ebraico lo yod si scrive con la forma di una piccola foglia vista di profilo, mossa dal vento.
Ciò allude al fatto che Dio, come spirito invisibile, c’è sempre stato!
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H=He
indica sia Dio come “causa prima” di ogni cosa che è, quindi come Padre.
indica anche Dio, come “effetto nel reale” (fenomenologia), quindi come Figlio (Cristo).
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W=waw
Indica “io sono colei che sono nella santissima trinità”
Come fu spiegato a Cornacchiola.
In generale, w, indica il femminile che consente che da un padre, possa nascere un figlio.
Ovvero anche la natura del Dio che sembra essere sia madre che padre, come disse il Pontefice Luciani, e che ritroviamo anche nella contemplazione dello Yin Yang:
https://it.wikipedia.org/wiki/Yin_e_yang
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La mia dimostrazione della esistenza di Dio:
Noetica__Cybernetics.pdf