foto delle analisi della composizione chimica dell’aria alterata da geo-ingegneria
in data 24.maggio.2022:
cito dalla fonte telegram:
Niente sabbia del Sahara! Una scioccante analisi chimica della polvere rimossa da un’auto rivela che i metalli e gli elementi utilizzati per la modifica del clima stanno cadendo dal cielo! Già nel 2022 un laboratorio bosniaco trovò nel campione nichel, bario ed alluminio, che superavano il limite noto di oltre 700 volte, insieme ad altri metalli e composti chimici vari.
E’ senza dubbio interessante il materiale reso pubblico dall’avvocato ed attivista bosniaco Mirnes Ajanovič. La presunta sabbia del Sahara è ben lontana da quella caduta sul Continente europep, poiché quella vera è caratterizzata da parametri e composizione noti, che il laboratorio ha messo nel test, confrontando i valori di riferimento della sabbia del Sahara con quelli ottenuti dal campione prelevato. Il rapporto di laboratorio è scritto in alfabeto serbo. Comunque la prima colonna di valori indica i valori di riferimento che dovrebbe avere la vera sabbia del Sahara, mentre la seconda colonna mostra i valori effettivi misurati da un campione prelevato dalla superficie di un’automobile. Di seguito è riportato il documento del laboratorio.
I valori misurati sono letteralmente come estratti da un film dell’orrore e non dal Sahara. L’alluminio supera il volume di riferimento nella sabbia del deserto di 728 volte nella tabella, l’arsenico supera il limite di 44 volte ed il bario supera il limite di 660 volte. Il ferro ha superato il limite 23 volte, il piombo 8 volte, lo zinco 64 volte. Ma lo shock e il colpo più grande è il valore di nichel misurato.
Il volume di nichel nel campione rimosso dall’auto ha superato il volume di riferimento di nichel nella sabbia del deserto di ben 2.500 volte il limite di nichel ritenuto normale. Se lo esprimiamo in percentuale, allora è un eccesso del 250.000% del limite totale.
